Si sono avvalsi della facoltà di non rispondere davanti al gip di Trapani Caterina Brignone i tre indagati, ai domiciliari, nell'inchiesta condotta dai pm trapanesi e dai carabinieri, sui dati della pandemia trasmessi dalla Regione Siciliana all'istituto di Superiore di Sanità. La dirigente generale del Dasoe, il Dipartimento per la Sanità della Regione siciliana Letizia Di Liberti, difesa dagli avvocati
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