La quinta sezione penale della Cassazione ha dichiarato inammissibile il ricorso della Procura generale di Catania contro il dissequestro dei beni dell'imprenditore ed editore Mario Ciancio Sanfilippo. Nelle 35 pagine, firmate dalla presidente Maria Vessichelli e dal consigliere Barbara Calaselice, la Suprema Corte rigetta tutti i cinque punti dell'impugnazione e "dichiara inammissibile il ricorso". “Siamo ovviamente molto soddisfatti - commenta
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