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Palermo, prostituzione minorile: torna libera la madre che “vendeva” il figlio

La donna avrebbe fatto in modo che il proprio figlio, in cambio di piccole somme di denaro partecipasse a chat erotiche

Il tribunale del Riesame di Palermo ha revocato gli arresti domiciliari, imponendole però l'obbligo di soggiorno a Termini Imerese (Palermo), alla donna coinvolta in una brutta storia di prostituzione minorile assieme a un parroco, Vincenzo Esposito, che si trova in carcere ed è originario di Caltavuturo (Palermo), ma titolare di un incarico a San Feliciano Magione (Perugia). Secondo l'accusa, la

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