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Sequestro aree della Raffineria di Gela, Eni: “rispettati requisiti legge”

In particolare, il decreto di sequestro preventivo risulta integrare il reato di omessa bonifica

La procura di Gela ha dato esecuzione al decreto di sequestro preventivo, disposto dal Gip del Tribunale, del ramo aziendale delle società Raffineria di Gela spa e Syndial Sicilia Spa (Eni Rewind spa dall'1 novembre 2019) nelle articolazioni del sito industriale di Gela, con riguardo all'attuazione e monitoraggio del progetto di bonifica delle acque di falda approvato dal ministero dell'Ambiente

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