"D'Alì ha certamente assunto degli impegni seri e concreti a favore dell'associazione mafiosa e ciò lo si può desumere dalla sua già stabile, affidabile, comprovata e ventennale disponibilità a spendersi in favore di Cosa nostra". Lo scrivono i giudici della Corte d'Appello di Palermo, nelle motivazioni della sentenza con cui l'ex senatore di Forza Italia Antonio D'Alì è stato recentemente
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