“Serve una quinta Camera di commercio”. Lo dicono Alfio Mannino, segretario generale della Cgil Sicilia e Angela Biondi, componente della segreteria regionale del sindacato. “Lo scardinamento del sistema che metteva assieme le Camere di commercio della Sicilia orientale era di fatto inevitabile , né risulta che la Regione abbia fatto da quando se n’è cominciato a parlare alcuna proposta alternativa. Occorre ora tuttavia trovare i sistemi e i meccanismi opportuni– sottolineano i due esponenti della Cgil– a garanzia delle specificità di ogni territorio. La regione dovrebbe dunque intestarsi la battaglia per un ulteriore scorporo”.
Per i due esponenti sindacali “visto che ci sono in gioco poste alte come la gestione di importanti infrastrutture, vedi gli aeroporti di Catania e Comiso, è necessario che ogni operazione avvenga nel massimo della chiarezza e trasparenza e che la Regione assuma un ruolo deciso affinché il sistema camerale siciliano raggiunga un assetto funzionale agli interessi del mondo produttivo e dei siciliani tutti”.
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