Call center, Almaviva perde anche WindTre. Domani consultazione dei lavoratori sul cambio appalto

Dimenticare Almaviva. Pezzo dopo pezzo, commessa dopo commessa, l’ex gigante dei call center molla sempre più decisamente gli ormeggi e Palermo, un tempo sede di una brulicante struttura che dava lavoro a oltre tremila persone. Dopo Sky, Alitalia, Enel e Tim Aso, perde pure Wind3, aggiudicata da Network Contacts.

POPOLO DELLE CUFFIE IN ASSEMBLEA
Domani si svolgerà la consultazione di tutti i lavoratori con l’indizione delle Assemblee di base per esaminare la proposta frutto di due giorni di confronto, martedì e giovedì, tra i sindacati e la Network Contacts per il cambio di appalto della commessa Wind3 (siti di Palermo, Milano e Napoli). Alla luce degli esuberi strutturali, secondo il testo dell’ipotesi d’accordo visionata da AGI, Network ha proposto un piano di risanamento attraverso l’azione di alcune “leve funzionali, economiche e operative” che coinvolgono tutti i lavoratori della commessa sotto tutela di clausola sociale. Il perimetro interessa 658 lavoratrici e lavoratori di cui 533 a Palermo, 3 a Napoli e 122 a Milano.

“RADICAMENTO”
L’intenzione dichiarata dalla società subentrante è aprire a nuove opportunità commerciali nell’ambito di settori diversi da quello delle telecomunicazioni individuando nuove commesse che consentano di incrementare i volumi di traffico per il sito di Palermo. Sarebbero in corso trattative commerciali con primarie aziende italiane e multinazionali e per alcune di esse sono già in corso le procedure per la qualificazione della sede.

UPSKILLING E RESKILLING
Network si impegnerà ad avviare investimenti formativi per la riqualificazione dei lavoratori, con integrazione fino al 100% per i lavoratori impiegati in questo processo.

RIDUZIONE ORARIO
Passaggio da full time a part time a quattro ore con incentivazione di 8 mila euro lordi; passaggio da full time a sei ore con incentivazione di 3 mila euro lordi; Passaggio da sei a quattro ore con incentivazione di 4 mila euro lordi.

AMMORTIZZATORI
Il contratto di solidarietà trova applicazione per 12 mesi, decorrenti a far data dal primo marzo, con questa riduzione media oraria mensile massima: unità produttiva di Palermo fino al 45% per la durata del contratto di solidarietà, con anticipo dell’integrazione salariale.

ESODO INCENTIVATO
L’importo incentivante omnicomprensivo è parametrato al valore della mensilità di ciascun lavoratore moltiplicato per 11 nel caso in cui il lavoratore aderisca entro un termine di 30 giorni dalla data di entrata in vigore dell’accordo di esodo, ovvero se l’adesione si manifesta dal 31esimo giorno al 60esimo verranno riconosciute 7 mensilità.

MODALITA’ DI ASSUNZIONE
Il lavoratore manterrà tutti i livelli di inquadramento, profili orari, Ral (retribuzione annuale lorda) secondo i contenuti del Ccnl Tlc, l’Art. 18 per chi assunto prima del 7 marzo 2015, e l’anzianità convenzionale. Con riferimento all’anzianità aziendale (scatti di anzianità), ai lavoratori verrà riconosciuta una somma mensile con voce “superminimo non assorbibile” in questo modo: nei primi dodici mesi dall’assunzione, pari al 20% del valore mensile degli scatti maturati alla data di cessazione del rapporto con il precedente appaltatore; a partire dal tredicesimo mese dall’assunzione e sino al ventiquattresimo mese, pari al 30% del valore mensile degli scatti maturati alla data di cessazione del rapporto con il precedente appaltatore; a partire dal venticinquesimo mese dall’assunzione, pari al 100% del valore mensile degli scatti maturati alla data di cessazione del rapporto con il precedente appaltatore. Sempre nell’ambito della clausola sociale, in riferimento alla figura di Team Leader, l’Azienda Network Contacts, fermo restando l’inquadramento contrattuale in essere, li assumerà con mansione di operatore call center con successiva verifica della mansione di TL in un tempo massimo di 6 mesi.

SMART WORKING
L’Azienda Network Contacts inoltre si impegna a mantenere attivo lo Smart working fino allo stato di emergenza, e dando disponibilità ad adottare stabilmente un modello organizzativo agile. Verranno attivati dei tavoli di verifica nazionale e territoriale, con particolare riferimento al Welfare aziendale e all’applicazione funzionale di tutte le strumentazioni previste dall’ipotesi di accordo (turni, formazione…). “L’architettura configurata dalla trattativa”, viene spiegato, è stata quella di determinare, entro il tempo della vigenza contrattuale della commessa di cinque anni, nei primi 24 mesi una gestione “diretta” degli esuberi con l’utilizzo delle leve indicate, e nel successivo triennio un piano d’impresa in equilibrio economico con la piena occupazione di tutti i lavoratori dell’unità produttiva di Palermo.