“FdI ha messo in campo una proposta, la mia candidatura, della quale io sono onorata. Per me è un grandissimo onore perché c’è la necessità di voltare pagina a Palermo per cancellare un’amministrazione disastrosa che accompagna la città a queste elezioni con un fardello pesantissimo: il piano di riequilibrio che sembra non poggiare su basi solide”. Lo afferma la candidata sindaco di Palermo per FdI, Carolina Varchi, incontrando i giornalisti a Palazzo delle Aquile. Presenti anche il vicepresidente del senato di FdI, Ignazio La Russa e il capogruppo alla Camera dei deputati Francesco Lollobrigida. “C’è un’amministrazione che vuole legare le mani a chi arriverà dopo per cinque anni – ha proseguito – un atto intollerabile di protervia istituzionale”.
“Ho sentito le dichiarazioni di Salvini e io concordo su un fatto: devono decidere i siciliani su quello che avviene in Sicilia. E noi siamo qui per ascoltare la nostra classe dirigente. Poi se ci sarà bisogno cercheremo una sintesi, ma quello che vorremmo noi è che i siciliani possano decidere”. Così il vicepresidente del Senato Ignazio La Russa sulla situazione politica nel centrodestra in vista delle prossime elezioni nel capoluogo e in Sicilia. “Perché non va bene il presidente della Regione uscente? E chi è che va meglio di lui? Noi non stiamo imponendo niente agli altri partiti, stiamo chiedendo solo di spiegarci il motivo. Dopo di che, per trovare la sintesi ci vuole la volontà per farlo. E noi abbiamo la volontà di trovare la sintesi nell’unità del centrodestra” prosegue.
“Noi non abbiamo voluto fare rissa, come sembra dall’esterno, nell’attuale centrodestra. In questo momento, purtroppo, non c’è particolare ordine all’interno della coalizione. Le cose non vanno meglio dall’altra parte, nel centrosinistra, ma è evidente che noi oggi scontiamo una sofferenza maggiore – afferma, invece, il capogruppo alla Camera di FdI, Francesco Lollobrigida -. FdI vuole mantenere chiarezza, ecco perché non partecipiamo a risse non so se gli altri partiti hanno unità di intenti o se stanno cercando una proposta altrettanto unitaria, noi lo facciamo. Noi comunque ci presenteremo come cinque anni fa con il nostro simbolo perché FdI vuole essere giudicato per quello che ha fatto”.
“La Sicilia è da sempre terra di autonomia e di orgoglio. Che paura ha La Russa delle scelte di voto dei siciliani?” ribatte il deputato della Lega Nino Minardo, segretario regionale della Lega in Sicilia. “In questo momento – afferma – l’unica preoccupazione devono essere gli impegni presi con i cittadini su temi fondamentali come la sanità, i rifiuti, l’acqua, le infrastrutture e il turismo. Piuttosto che polemizzare su ogni cosa concentriamoci sul risolvere i problemi e recuperiamo il tempo perso. Saranno poi i cittadini a rispondere come credono alle urne”.
© Riproduzione riservata - Termini e Condizioni
Stampa Articolo
© Riproduzione riservata - Termini e Condizioni