L’esordio in narrativa della cantautrice e polistrumentista Francesca Michielin, fresca di candidatura ai David di Donatello, che incontrerà i suoi lettori sabato 7 maggio con il suo “Il cuore è un organo” (Mondadori); il talento dirompente di Jonathan Bazzi che presenterà il nuovo romanzo “Corpi minori” (Mondadori) domenica 8. Ma anche i personaggi fragili e violenti della scrittrice catanese Elvira Seminara che venerdì 6 presenterà il suo nuovissimo “Diavoli di sabbia” (Einaudi) e gli incontri della coppia di filosofi e scrittori Gancitano-Colamedici.
Sabato 7 sarà la volta dei saggi narrativi del giornalista Peter Gomez coautore di “Mani pulite. La vera storia” (sabato 7 per Chiarelettere) e della scrittrice Maria Rosa Cutrufelli che per l’editore Giulio Perrone ha pubblicato “Maria Giudice”, dedicato alla madre della scrittrice Goliarda Sapienza. E sono tutte prime volte per la Sicilia.
Sono solo alcune delle “firme” che presenteranno le loro nuove imprese narrative alla terza edizione del “Catania Book Festival, la Fiera internazionale del libro e della cultura” che si terrà al complesso fieristico de “Le Ciminiere” di viale Africa dal 6 all’8 maggio 2022, e che quest’anno conta oltre ottanta eventi.
A presentare le principali novità del Festival è stato Simone Dei Pieri, il direttore più giovane d’Italia insieme ad Alessia Ballato, referente Attivismo della Circoscrizione Sicilia di Amnesty International.
“Abbiamo un debole per la bellezza classica e una spiccata predilezione per il bello contemporaneo. Così per questa terza edizione abbiamo scelto Mercurio, il dio messaggero della mitologia che ci presta il suo fascino di scattante protettore dell’eloquenza – ha detto Dei Pieri- Siamo fieri di essere messaggeri della lettura e della scrittura in una città complessa come Catania. E ancora più contenti di farlo proprio in questa fase di ripartenza. L’orgoglio di avere resistito già dalla prima edizione alle incertezze della pandemia ci ha regalato ulteriore energia per continuare. Parlare di libri al sud oggi è simbolo di resistenza civile. Con un valore aggiunto che pochissimi in Italia possono vantare: il festival è organizzato da giovani in media under trenta ed è frequentato per lo più da lettori altrettanto giovani. In barba ai dati che vogliono un sud sempre più lontano dalla lettura, soprattutto nelle nuove generazioni”.
Ma da anni la narrazione assume un carattere sempre più vicino alla realtà e agli eventi che disegnano la nostra storia. Al Catania Book Festival venerdì 6 maggio alle 15,30 sarà ad esempio presentato il Rapporto Amnesty International Italia – con focus sul caso Afghanistan e sul conflitto in Ucraina- attorno al quale il team dell’evento ha “ritenuto doveroso fare una riflessione”.
Non a caso Alessia Ballato ha spiegato che i “diritti umani promuovono il pieno sviluppo della persona nella sua unicità e quindi della sua libertà e creatività.
Pensiamo che la fantasia e la cultura non siano fini a se stesse ma risultino interdipendenti e per questo motivo presentiamo il nostro Report al Catania Book Festival che non è riducibile ad una semplice fiera del libro ma rappresenta a tutti gli effetti uno spazio in cui si promuove la riflessione su temi importanti come i diritti umani. È un momento dove si genera consapevolezza e in cui non può mancare l’attenzione per i diritti dell’umanità”.
Il Catania Book Festival sarà anche l’occasione per incontrare autori che si misurano con scritture diverse da quelle letterarie o giornalistiche.
Venerdì 6 maggio sarà ad esempio la volta de “Il Merdoscopo” creatura web della seguitissima influencer romana Isabella Premutico.
Spazio anche molti autori esordienti, all’ arte, ai social media, alla comunicazione, al cinema, ai laboratori per bambini e alle opportunità per i giovani dell’Europa.
Tra le novità di quest’anno c’è anche il lancio della prima collezione NFT al mondo interamente legata ad un evento culturale. La finalità sarà piantare nuovi alberi per nuove foreste; la mostra sarà allestita in quattro sale.
L’edizione dello scorso anno del Catania Book Festival, tenutasi in piena pandemia con tutte le misure di sicurezza del caso, ha visto la partecipazione di oltre 3000 partecipanti in presenza, tra cui molti provenienti anche da altre regioni d’Italia (Emilia Romagna, Lazio, Lombardia, Calabria).
La Fiera del libro ospiterà gli espositori di circa venti editori indipendenti al blocco C de “Le Ciminiere” dalle 9 alle 21.
Il programma definitivo del Catania Book Festival sarà disponibile on line sul sito https://www.
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