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La Sicilia in lizza per il gran premio del teatro amatoriale

Il 16 luglio alle 20.30 al parco del Castello di Colleferro andrà in scena il Cyrano De Bergerac di Edmond Rostand adattato e diretto da Rita Re - Compagnia teatro Stabile di Mascalucia Mario Re - Sicilia

Ad aprire la sfida la Campania

Oggi, sabato 9 aprile alle 20,30 prenderà il via il Gran Premio del Teatro Amatoriale 2022 al Teatro Vittorio Veneto di Colleferro. Undici compagnie provenienti da altrettante regioni, saranno in lizza per conquistare l’ambito trofeo: Campania, Lazio, Calabria, Abruzzo, Sicilia, Emilia-Romagna, Veneto, Marche, Lombardia, Liguria e Umbria.

Ad aprire la sfida, la compagnia campana “Acis il Sipario APS” di Napoli, con la commedia brillante interattiva “Se… mai… mi sposerò?!?!? per la regia di Sasà Palumbo. Il 16 luglio alle 20.30 al parco del Castello di Colleferro andrà in scena il Cyrano De Bergerac di Edmond Rostand adattato e diretto da Rita Re – Compagnia teatro Stabile di Mascalucia Mario Re – Sicilia

La cittadina alle porte di Roma, che quest’anno è anche Capitale Europea dello Spazio, ospita la settima edizione della kermesse nazionale promossa dalla Federazione Italiana Teatro Amatori, con l’organizzazione di FITA Roma e Fita Lazio, il contributo del Comune di Colleferro e il patrocinio della Città Metropolitana di Roma Capitale.

La sfida si svolgerà sul palcoscenico del Teatro Comunale Vittorio Veneto e su quello del Parco del Castello del Comune di Colleferro. La formula del Gran Premio è ormai consolidata: dopo aver assistito agli spettacoli dei più diversi generi provenienti da ogni parte d’Italia, alla giuria spetterà il compito non facile di designare il miglior spettacolo.

Ritorna così un appuntamento molto atteso dal pubblico, grazie all’impegno della Fita la più importante realtà del teatro amatoriale del nostro Paese, con i suoi 25.000 associati e le 1.400 compagnie affiliate. Un traguardo non scontato, ottenuto con un importante sforzo organizzativo che ha permesso di svolgere le selezioni regionali lo scorso anno nel pieno rispetto delle restrizioni legate all’emergenza corona-virus. La passione per il teatro è così rimasta accesa anche in un periodo difficile di restrizioni e rinunce.

“Questa edizione della fase finale del Gran Premio del Teatro Nazionale è ancora una volta il risultato della capacità della nostra Federazione di coinvolgere le Istituzioni locali nella costante e meritoria azione volta a valorizzare il ruolo che il teatro amatoriale svolge per la promozione culturale ed artistica, che ben si coniuga con la valorizzazione del territorio. Ringraziamo il Comune di Colleferro e il Comitato Provinciale FITA Roma che con la loro proposta, in sinergia con il Comitato Regionale Lazio, hanno interpretato al meglio lo spirito della manifestazione, per di più collocandola nel contesto di ‘Colleferro Capitale europea dello spazio’. Tutto ciò sarà d’auspicio per il teatro amatoriale e per lo spettacolo dal vivo. È come proiettare il teatro verso un futuro senza confini, con lo sguardo aperto sul mondo e il cuore saldo nelle radici della propria tradizione. La grande tradizione del nostro teatro, che ha origine in ogni parte d’Italia dove la FITA è sempre presente con le sue compagnie, sarà nei prossimi mesi protagonista a Colleferro, affinché il teatro sia anche uno dei più attivi spazi di difesa della civiltà”, ha dichiarato il presidente nazionale F.I.T.A. Carmelo Pace.

“Sarà un’ottima occasione per partecipare, dal vivo, ad un super cartellone allestito dalla FITA che, nonostante i tempi che corrono, non smette mai di avere idee per i suoi associati. Anche in questo periodo così difficile sono convinto che il pubblico laziale non si farà sfuggire l’occasione di assistere agli spettacoli di alcune delle migliori compagnie della FITA. Questo è anche il momento in cui c’è grande fermento attorno al teatro, e tanta determinazione delle nostre Compagnie ad andare in scena e recuperare la normalità tanto attesa”, ha dichiarato Mauro Pierfederici Direttore Artistico Fita Nazionale.


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