“Giovanni diceva sempre che per lottare la mafia bisogna avere tre direttive: la repressione che deve essere degna di uno Stato di diritto, una scuola diversa per far sì che nasca una società che sappia ribellarsi e, infine, lo sviluppo economico. Solo così si può vincere la mafia e ora abbiamo una grande sfida che ci aspetta. Il nuovo Pnrr può essere la rinascita per tutti noi. Allora vi prego riscrivete la storia economica di Palermo e della Sicilia”.
Lo ha detto Maria Falcone, presidente della Fondazione Falcone, nel corso del convegno “Il ruolo delle rappresentanze d’impresa contro la criminalità a 30 anni dalle stragi di mafia”, organizzato da Confcommercio a Villa Igiea, a Palermo.
“Ho apprezzato subito questo convegno per l’importanza che dobbiamo dare all’impresa nella lotta alla mafia – ha proseguito – certo me lo sarei goduto di più in un giorno diverso, perché potete immaginare cosa rappresentano per me questi giorni. Quello che mi rincuora è la grande attenzione sempre al lavoro di Giovanni e di chi ha lottato veramente per dare un’immagine diversa della nostra Sicilia”.
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