Minacce e incendi per ampliare il lido balneare nel Siracusano, 6 indagati

Notificati avvisi di conclusione delle indagini preliminari nei confronti di sei persone per tentata estorsione e rapina aggravata in concorso, danneggiamento seguito da incendio, tentata violenza privata e minacce. Il provvedimento del sostituto procuratore di Siracusa, Gaetano Bono, riguarda fatti commessi nel periodo dall’ottobre 2016 al mese di maggio 2018, per ‘problemi di vicinato’, iniziati nel 2016, tra un imprenditore agricolo, proprietario di un appezzamento di terreno in contrada Punto Rio, a Pachino, e i titolari di uno stabilimento balneare.

Diverse le denunce della vittima per minacce e danneggiamenti da parte dei titolari dello stabilimento balneare, per costringerla ad abbandonare il terreno e vendere l’azienda agricola in modo da estendere la struttura balneare e il parcheggio. Di particolare rilievo l’episodio dell’aprile 2018, quando gli indagati avrebbero appiccato il fuoco alla casa rurale e alla copertura in plastica di due serre colture (per un estensione di circa 3500 mq), provocando un danno di 20mila euro.