Lo Studio Legale Giambrone & Partners comunica, “nell’interesse della famiglia” e “per il tramite dello zio“, ha depositato un esposto alla procura della Repubblica di Palermo, “al fine di fare luce sulla vicenda”. Obiettivo “è permettere agli organi inquirenti di eseguire gli opportuni accertamenti e valutare la sussistenza di eventuali profili penalmente rilevanti in relazione ai fatti occorsi presso il Sultan Garden Resort Sharm (Egitto) e che hanno visto il triste epilogo della morte del piccolo Andrea di soli sei anni. La famiglia desidera precisare che “le cause del decesso non sono ancora note; anche per tale ragione, si è ritenuto necessario l’intervento della magistratura italiana”. “Riteniamo che sia prematuro ad oggi avanzare ipotesi affrettate sulle cause del decesso del minore”, dice l’avvocato Gabriele Giambrone, socio dello studio legale che assiste i familiari. Depositato l’esposto in Procura, “attendiamo che sia la magistratura a fare luce sulla vicenda, affinché venga fatta giustizia”. Pertanto, si attendono ulteriori sviluppi da parte degli organi inquirenti, “anche in ordine alle eventuali disposizioni urgenti che la stessa vorrà adottare, al fine far luce sulla triste vicenda. La famiglia ringrazia tutte le autorità pubbliche intervenute, tra cui il sindaco di Palermo Lagalla e tutte le autorità consolari”.
Lo Studio Giambrone assiste la famiglia Mirabile nella tragedia che l’ha colpita a Sharm El Sheikh. La richiesta è che del caso di occupi la magistratura italiana. Annunciato il deposito di un esposto alla procura di Palermo, “affinché siano fatti chiarezza e giustizia” sulla morte del piccolo Andrea, sei anni. Ieri sono arrivati nel capoluogo siciliano i genitori del piccolo, Antonio Mirabile e Rosalia Manosperti, trasportati al Policlinico.
Arriverà oggi in Italia la salma del piccolo Andrea Mrabile, sei anni, morto durata una vacanza con i suoi genitori a Sharm Eh Sheikh. L’arrivo è atteso all’aeroporto di Fiumicino intorno alle 13.30, poi il trasferimento a Palermo dove sono giunti ieri i coniugi Antonio Mirabile e Rosalia Manosperti che ai medici del Policlinico hanno manifestato il desiderio di avvolgere la piccola salma. Le condizioni della mamma sono considerate buone; l’uomo, pur migliorato, resta sotto osservazione.
“La città si stringe attorno alla famiglia del piccolo Andrea. Facciamo nostra la richiesta di verità e giustizia”. Lo ha detto il sindaco di Palermo, Roberto Lagalla, sulla morte di Andrea Mirabile, 6 anni, in Egitto. La famiglia ha presentato un esposto alla procura del capoluogo siciliano. Oggi pomeriggio la salma del piccolo a Palermo: “Ieri ho incontrato il papà ancora attonito. Oggi pomeriggio è dovere mio e della città – ha aggiunto – accogliere questo nostro piccolo grande cittadino così sfortunato, incarnazione di una tragedia grandissima. Tutto possiamo perdere tranne il sorriso di un bambino”.
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