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Il reddito di Cittadinanza toglie manovalanza alla mafia, la Floridia (M5S): “un motivo in più per difenderlo”

Fatti emersi con le intercettazioni dell'operazione "Vento" dove un boss della Zisa ha affermato la difficoltà di trovare "picciutteddi" a causa del RdC

Il redditto di cittadinanza non è solo un validissimo argine alla povertà, come in queste ore ha certificato pure l’Istat, ma anche uno strumento per sottrarre manovalanza alla mafia e alla criminalità”. Lo afferma Barbara Floridia, candidata del M5S alla presidenza della Regione, alla luce delle recenti intercettazioni dei boss a Palermo emerse in occasione dell’operazione “Vento”. Anche secondo loro, in sostanza, è difficile reclutare ‘picciutteddi’, che, grazie al reddito, possono contare su un’entrata sicura senza avere l’acqua alla gola.

Certo – afferma la sottosegretaria al ministero dell’Istruzione, impegnata in questi giorni nel tour elettorale per le primarie del centrosinistra – il reddito di cittadinanza può e deve essere migliorato, ma abolire questo strumento, come chiedono tante forze politiche che continuano a picconarlo, è da folli. Equivarrebbe a gettare sul lastrico tante famiglie e a fare un grandissimo favore alla mafia”.


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