Il 4 settembre, a grande richiesta, per Verga 100, ritorna il dramma che ha emozionato centinaia di presenti in una rappresentazione che porta il verismo all’interno del barocco del Castello di Donnafugata.
Tra le opere di Giovanni Verga, certamente La Lupa è una delle più caratterizzanti e affascinanti, una sfida al mondo arcaico e quell’incondizionato pregiudizio che condanna il singolo. Tanti gli appassionati in queste ore che si stanno prenotando per questa ultima replica al Festival Verghiano, manifestazione tra le più attese dal grande pubblico. In questa trasposizione scritta e diretta dal regista Lorenzo Muscoso e prodotta dalla Dreamworld Pictures, altri sentimenti si fanno strada e che portano a stati di afflizione continua.ù
C’è il desiderio della Gna Pina (Giuseppina Vivera) che fa i conti con l’età anagrafica; il rimorso di Malerba (Germano Martorana), che riflette sulla propria vita; la frenesia di Nanni Lasca (Adriano Gurrieri) smanioso di mettere le mani sulla roba; la paura di Mara (Greta D’Antonio), che si trova vittima delle intenzioni della madre. In tutto questo c’è Bruno (Alessandro Campo) che diviene, inconsapevolmente, portatore di una verità, un Cuntastorie (Giovanni Migliorisi) che racconta le pagine della novella, secondo la tradizione oratoria. Ogni sensazione, poi, viene, scandita dalla voce e ritmi sono di Carmelo Salemi, anima popolare dell’intero dramma.
L’evento sarà anticipato il 3 settembre con il ritorno deI Cantastorie con Luciano Busacca, protagonista del film “Leggende Rusticane” vincitore di 10 Premi e che racconterà, l miti isolani, tra cultura popolare e tradizione orale.
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