Martedì 6 settembre, alle 17, nel parco Villa Filippina a Palermo, “Unione Popolare” presenterà il proprio programma e le candidate e i candidati per la Camera e il Senato alle prossime elezioni nazionali del 25 settembre.
Primo appuntamento pubblico per “Unione Popolare” a Palermo che, dopo la positiva esperienza che li ha portati a raccogliere quasi 60mila firme in tutta Italia necessarie per la presentazione della lista a livello nazionale, si confronterà con le cittadine e i cittadini.
Sarà l’occasione per presentare i candidati per Camera e Senato nella prossima competizione elettorale nazionale del 25 settembre e parlare del programma affrontando temi come il carovita, la pace, il reddito di cittadinanza, il salario minimo, la transizione ecologica e dell’inutilità del cosiddetto voto utile. Un programma definito “il libro dei sogni” da alcuni e “agenda Robin Hood” da altri, in contrapposizione alla cosiddetta “agenda Draghi” sbandierata da altre compagini politiche.
Questa iniziativa pubblica, oltre ad aprire ufficialmente la campagna elettore di “Unione Popolare” sul territorio, anticipa l’attività che vedrà i Robin Hood di “Unione Popolare”, nelle prossime settimane, nelle strade e nelle piazze di tutti i collegi della regione, per raccontare il programma e per confrontarsi con tutte e tutti non sulla base di dichiarazioni dogmatiche ma di temi concreti e fondamentali per una società attenta ai diritti sociali universali, temi risolvibili e attuabili.
“Votare “Unione Popolare”, – ha twittato Luigi De Magistris – unica coalizione realmente pacifista, è l’unica possibilità per evitare la catastrofe di una guerra infinita e per mettere al centro pace, dialogo, diplomazia, cooperazione, prosperità, felicità e vita”.
“Conte sostiene – ha dichiarato Piera Aiello, deputata del gruppo Misto, testimone di giustizia e candidata alla Camera con “Unione Popolare” – che il M5s si sta occupando di Antimafia perché ha candidato due noti magistrati e il fratello di una vittima della criminalità organizzata. Persone delle quali ho un profondo rispetto, ma anche la scorsa legislatura il Movimento ha candidato nomi eccellenti dell’Antimafia, eppure questo non ha impedito la scarcerazione di centinaia di boss mafiosi. Io stessa, testimone di giustizia, sono stata eletta con loro, ma ogni mia proposta è stata bloccata. “Unione Popolare” è il movimento nato dal lavoro di Rifondazione Comunista, Potere al Popolo, DemA – il movimento di Luigi De Magistris, leader di “Unione Popolare” e il cui nome figura nel simbolo elettorale della lista – il gruppo ManifestA e delle organizzazioni civiche dei territori. Scopo del movimento, che si pone a sinistra nello spettro politico italiano, è quello di costruire un’alternativa ai poli esistenti rappresentando “una forza fuori dal sistema e che sta tra la gente”.
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