Sistema Siracusa: arriva la sentenza. Condannati Verdini e Mineo

Tutti condannati: si chiude così il filone principale del cosiddetto Sistema Siracusa, in primo grado a Messina. Si è tenuta oggi l’ultima udienza con le controreplicherà ai Pm titolari dell’indagine Antonio Carchetti, Federica Rende e Antonella Fradà che avevano avanzato richiesta di condanna per quasi tutti gli imputati rimasti. E dopo circa 8 ore di camera di consiglio i giudici hanno emesso la sentenza. Che molto probabilmente verrà appellata, dopo aver letto le motivazioni.

Condanna a 2 anni e confisca di 220 mila euro per l’ex parlamentare di Ala Denis Verdini, 6 anni e 2 mesi per l’ex giudice del Cga Giuseppe Mineo, 7 anni per l’imprenditore Alessandro Ferraro (la pena più alta) e 6 anni per Fabrizio Centofanti. Ancora, 6 anni e 3 mesi per Gianluca De Micheli, 1 anno e 6 mesi per il giornalista Pino Guastella, 6 anni e 2 mesi per Vincenzo Naso (confisca di 11.700 euro), 6 anni e 5 mesi per Salvatore Maria Pace (e confisca di oltre 18 mila euro), 6 anni e 9 mesi per Mauro Verace (e quasi 49 mila euro). Assolti Sebastiano Miano e Riccardo Sciuto.

Nel febbraio del 2018 scattarono gli arresti da parte della Guardia di Finanza con le accuse a vario titolo di associazione a delinquere, corruzione in atti giudiziari, falso ideologico del pubblico ufficiale, concussione, calunnia, truffa, rivelazione di segreti d’ufficio, consulenza, falsa attestazione al pubblico ufficiale, minacce a pubblico ufficiale e simulazione di reato.

Al centro dell’inchiesta i due avvocati fulcro dell’inchiesta, Piero Amara e Giuseppe Calafiore – le cui posizioni sono state stralciate fin dall’inizio dal filone principale per via della loro collaborazione – per aver pilotato inchieste e fascicoli al tribunale di Siracusa per avvantaggiare loro clienti di peso. Amara ha già patteggiato un anno e due mesi in continuazione a Messina (sommati ai 3 anni di Roma), Calafiore ha tentato di patteggiare ma la pena concordata di 11 mesi è stata impugnata dalla Procura generale e annullata dalla Cassazione, quindi ha riproposto altro patteggiamento. Hanno patteggiato anche l’ex Pm Giancarlo Longo (5 anni), Davide Venezia (1 anno e 7 mesi) e i consulenti Giuseppe Cirasa (8 mesi e 6 giorni) e Francesco Perricone (2 anni in uno dei tronconi).