L’annuncio di una Tari più leggera per 25 mila attività commerciali non può che essere una buona notizia per chi di artigiani, micro e piccole imprese si occupa giornalmente. Così Confartigianato Palermo plaude alla decisione del Comune di Palermo di un contributo straordinario per musei, associazioni, biblioteche, scuole, cinema, teatri, stabilimenti balneari, autosaloni, alberghi, studi professionali, parrucchieri, estetisti, bar, pasticcerie, discoteche, distributori di carburanti, impianti sportivi, negozi di abbigliamento e calzature.
Il Comune di Palermo, attingendo da un fondo perequativo regionale di circa 18,7 milioni di euro, annuncia di essere riuscito a coprire il 69 per cento del saldo della tassa sui rifiuti, che dovrà essere pagato entro il 2 dicembre.
“È sicuramente una boccata d’ossigeno per quelle imprese ormai in ginocchio, a rischio chiusura tra gli effetti devastanti della pandemia e ora al collasso per il caro energia – dicono Maria Grazia Bonsignore e Giovanni Rafti, rispettivamente presidente e segretario di Confartigianato Palermo –. Ci auguriamo che l’amministrazione comunale possa mettere in campo al più presto altre strategie per sostenere i nostri artigiani e le piccole imprese. Provvedimenti che magari possano avere un più ampio raggio d’azione ristorando più aziende possibili”.
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