Una vasta operazione di polizia giudiziaria, denominata “Trinacria” e condotta dai carabinieri, ha interessato il territorio del comune di Petrosino, nel Trapanese, dove negli utlimi mesi si erano succeduti una serie di furti. Oltre 30 Carabinieri hanno passato al setaccio diversi quartieri popolari insistenti nel comune e effettuato perquisizioni in abitazioni di persone con precedenti per furti e spaccio di droga: uno è stato arrestato e altri undici denunciati alla Procura, oltre alla segnalazione in Prefettura di quattro giovani per uso di stupefacenti.
L’uomo arrestato, 45 anni, dovrà scontare una pena di 3 anni e mezzo in carcere per vari furti; quattro indagati sono stati denunciati per guida senza patente e i mezzi in uso, con i quali gli inquirenti sospettano siano stati commessi reati, sono stati sequestrati; altri tre uomini con precedenti specifici sono stati perquisiti e trovati in possesso di grimaldelli ed arnesi atti allo scasso; due persone sono state segnalate per furto di energia elettrica mediante allacci abusivi alla rete nazionale ed infine, un noto pregiudicato residente nel quartiere popolare di via Garibaldi, è stato denunciato alla Procura per aver commesso 4 furti, sia in danno di abitazioni che esercizi commerciali.
Tra i denunciati, un giovane petrosileno, in possesso di crack e marijuana, aveva anche allestito nel suo garage un presunto bazar di merce rubata: trapani, fusti per olio e gasolio, motoseghe, decespugliatori e tantissimi altri strumenti agricoli, presumibilmente di provenienza furtiva, sono stati sequestrati dai militari in attesa della restituzione ai legittimi proprietari. Tra la merce sequestrata, addirittura, figurano una moto da cross e varie matasse di erba sintetica per campi da padel.
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