“L’inserimento nella Finanziaria nazionale della norma “Salva Sicilia” ci consente di guardare al futuro equilibrio finanziario della Regione con maggiore serenità. Grazie all’impegno e all’autorevolezza del presidente Renato Schifani e alla sensibilità della commissione Bilancio della Camera, guidata dal presidente Mangialavori, la Sicilia potrà ripianare in dieci anni il proprio disavanzo, azzerando il contenzioso che la Corte dei Conti aveva sottoposto alla Consulta. Finalmente, dopo lunghi anni di interlocuzioni carenti, le aspettative della Sicilia hanno trovato a Roma reale apertura e attenzione, nell’interesse comune a lavorare per il risanamento della Regione e per garantire servizi e qualità della vita dei siciliani”. Così l’assessore regionale all’Economia Marco Falcone, commentando il via libera da parte della commissione Bilancio della Camera della cosiddetta norma “Salva Sicilia” sul recupero del disavanzo della Regione.
“Va altresì rimarcata – aggiunge l’assessore Falcone – la concreta disponibilità del presidente del Consiglio Giorgia Meloni e del ministro delle Finanze Giancarlo Giorgetti a trovare le opportune soluzioni per garantire alla Sicilia di rialzare la testa ottemperando al proprio dovere di risanamento e cura dei conti, senza però penalizzare l’ordinario funzionamento della Regione e le azioni per lo sviluppo”.
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