“Da una parte tanta amarezza dall’altra lo Stato italiano ci fa sentire la presenza di nostra figlia… perlomeno con il codice fiscale che era in scadenza. Denise c’è, fino a prova contraria”. Lo affermano Piera Maggio e Pietro Pulizzi, i genitori di Denise Pipitone, la bimba rapita a Mazara del Vallo l’1 settembre 2004.
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