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Caso Cannes, la Procura europea valuta inchiesta

La Procura europea sta valutando l'apertura di un fascicolo sulla vicenda del finanziamento, da parte della Regione siciliana, di una mostra fotografica a Cannes in occasione del festival del cinema

La Procura europea sta valutando l’apertura di un fascicolo sulla vicenda del finanziamento, da parte della Regione siciliana, di una mostra fotografica a Cannes in occasione del festival del cinema. L’evento, del costo di 3,7 milioni di euro, è stato revocato dalla Regione dopo polemiche e verifiche. L’organo inquirente, che ha a Palermo due magistrati ex della Dda, Amelia Luise e Gery Ferrara, non avrebbe competenza diretta perché i fondi a cui ha attinto l’amministrazione, prima dello stop imposto dal presidente Renato Schifani, sono nazionali e non comunitari, mentre l’intervento dei Pm europei è automatico quando la frode è contro le istituzioni dell’Ue e comporta l’appropriazione di finanziamenti provenienti da Bruxelles. Sul fatto è già aperto un fascicolo sia alla procura della Repubblica del tribunale sia alla procura della Corte dei Conti, e anche l’organismo europeo potrebbe aprire un fascicolo quantomeno conoscitivo.


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