Il Gip del Tribunale di Siracusa ha revocato la misura cautelare nei confronti di Pippo Gianni, il sindaco dimissionario di Priolo, ai domiciliari da ottobre scorso in quanto coinvolto in una inchiesta per concussione della Procura di Siracusa. Secondo la tesi della Procura, Gianni avrebbe esercitato pressioni a due aziende del Petrolchimico perché assumessero persone a lui vicine e concedessero dei lavori ad una azienda di Priolo.
La decisione del giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Siracusa è arrivata poche ore dopo le dimissioni di Gianni da capo dell’amministrazione comunale. Non avendo più incarichi nell’ente di Priolo, sono cadute così le esigenze cautelari per l’esponente politico, rinviato a giudizio con il rito immediato. Si presenterà al processo il prossimo 10 marzo.
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