Si è concluso ieri il ciclo d’incontri settimanali sulla legalità tenuto dai Carabinieri di Bagheria presso la Scuola media “Ciro Scianna” e presso le classi quarte e quinte della Scuola Elementare “Giuseppe Bagnera”, con la preziosa collaborazione dei rispettivi dirigenti scolastici, Professoresse Giuseppina D’Amico e Caterina Oliveri.
Il seminario ha affrontato temi tanto attuali quanto delicati, come quelli del bullismo e del cyberbullismo; i militari, di classe in classe, hanno sensibilizzato gli alunni con video curiosi ed accattivanti, spiegazioni semplici e dirette ed esempi concreti, con l’obiettivo di affiancarli in una crescita sana e libera da prepotenze e ingiustizie.
Tutela della dignità propria e di quella del compagno di banco, quindi il rispetto reciproco; la consapevolezza di una vita reale a discapito di quella virtuale; l’uso responsabile dei social e di internet; rispetto per se stessi e del proprio corpo; capacità di aprirsi agli altri, manifestando i propri timori, specialmente in un’epoca in cui l’unica forma di comunicazione che si tende a prediligere è quella stringata ed asettica di un sms o di uno screenshot; sono questi i principi cui hanno aderito e che materialmente hanno sottoscritto gli alunni di tutte le classi, i quali sono stati chiamati uno ad uno alla cattedra dal Capitano Francesco Battaglia per apporre la propria firma sulla “pergamena ufficiale” rilasciata alla scuola e contenente l’elenco dei valori pubblicamente letti.
I giovanissimi studenti hanno dapprima dimostrato un po’ d’emozione, per poi partecipare con sincero e vivido interesse, condividendo all’unanimità l’idea di responsabilizzarsi a vicenda, stipulando un patto con gli Insegnanti ed i Carabinieri, all’insegna del rispetto del prossimo e della legalità, ricevendo infine l’agognata menzione d’onore di “Classe Debullizzata”.
La pergamena così realizzata dai Carabinieri, con i principi sopra esposti e l’elenco con le firme di tutti gli alunni, sarà conservata presso i corridoi delle rispettive scuole in ricordo di quanto condiviso insieme, con la consapevolezza che il futuro e soprattutto il presente si possano costruire solo a partire dai più giovani.
Infine il Comandante ha anche incontrato i genitori dei bambini delle classi quarte e quinte della scuola elementare, parlando delle accortezze da adottare per monitorare la navigazione in rete dei figli, bloccando i contenuti inappropriati. A tutti è stata quindi distribuita una brochure, realizzata dai Carabinieri, con le principali linee guida al riguardo.
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