Fendi in Sicilia, le prime indiscrezioni sull’evento

Potrebbe essere la prima settimana di maggio la data in cui l’alta moda tornerà a Siracusa con “The world ok Fendi”, evento che lo scorso anno si è tenuto a Ravello in forma altamente privata. A distanza di un anno dalla sfilata di Dolce&Gabbana, e a pochi giorni dalle elezioni amministrative, la città potrà continuare quel sogno a occhi aperti e nuovamente respirare l’aria del lusso.

Sull’evento ben poche sono le notizie in circolazione perché sia l’Amministrazione comunale sia gli organizzatori tengono le bocche cucite. Quello che si sa è che sarà un evento privato e che probabilmente non ci sarà un vero e proprio défilé come con Domenico Dolce e Stefano Gabbana, ma piuttosto delle presentazioni di collezioni non solo di abiti, ma anche di artigianato e probabilmente gioielli.

Eventi che saranno spalmati in 3\4 giorni e che non si svolgeranno in piazza, come l’anno scorso, ma in un ambiente al chiuso che potrebbe essere la Sala Ipostila del Castello Maniace. Una location molto particolare e probabilmente adatta al numero degli ospiti di Fendi che saranno non più di 400. Nessuna notizia su possibili nomi importanti che potrebbero arrivare a Siracusa.

Con Domenico Dolce e Stefano Gabbana, sono arrivati in città vip del calibro di Mariah Carey, Kitty Spencer, Monica Bellucci, Dave Cassel, Lupita, Emma Roberts, Hellen Mirren, Fabio Quartararo, Drew Barrymore, Robert Lewandowski, Christian Bale, e infine anche la splendida Sharon Stone. Nomi importanti che, probabilmente, creeranno alte aspettative nei cittadini per questo secondo evento di moda.

Fendi, peraltro, ha da poco sorpreso tutti alla Milano Fashion week riportando – con la collezione autunno inverno 2023 2024 – in passerella il periodo Classico che ha segnato l’Antica Roma con linee semplici e tonalità chiare, che riportano alla mente le pietre più pregiate, come il marmo e il travertino.

Ecco la moda che si mischia alla storia, alla cultura, a sacre pietre che raccontano di un passato ancora presente. Tutti elementi che esistono a Siracusa. E allora, che si alzi il sipario: che la bellezza torni in città. Che su Siracusa non si spengano i riflettori!