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Spaccio di droga a Palermo, blitz nella “piccola Amsterdam” di Ballarò, 25 misure

Nel cuore antico della città, nel quartiere Ballarò, era attiva una importante piazza di spaccio, 24 ore su 24, per lo smercio di crack, ma anche di cocaina, hashish, marijuana e suboxone

Operazione antidroga a Palermo dei carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia Piazza Verdi che hanno eseguito 25 provvedimenti cautelari (4 in carcere, 5 agli arresti domiciliari, 7 obblighi di dimora nel comune e 9 obblighi di presentazione alla polizia giudiziaria. L’indagine, compiuta tra giugno e dicembre del 2020, ha accertato che nel cuore antico della città, nel quartiere Ballarò, era attiva una importante piazza di spaccio, 24 ore su 24, per lo smercio di crack, ma anche di cocaina, hashish, marijuana e suboxone.

Lo spaccio avveniva in piazza, frequentata da minorenni e turisti, vicina a una scuola e allo storico mercato; coinvolti numerosi pusher attraverso una ripartizione delle fasce orarie e degli spazi, tanto da indurre a definire l’area come una vera e propria “piccola Amsterdam” dove consumare tranquillamente stupefacenti e bevande come in un “coffee shop”.

L’area di Ballarò delimitata da via Nunzio Nasi, piazzetta Lucrezia Brunaccini e via Mongitore, era divenuta scenario di una continua e sistematica attività di commercializzazione di sostanze stupefacenti, che non si interrompeva neanche di notte. Gli spacciatori, in particolare quelli che avevano il ruolo di vedetta, segnalavano l’arrivo delle forze dell’ordine ai loro complici utilizzando una parola in codice, come “Fairo”, che è anche il nome dell’operazione. Stimato un giro d’affari giornaliero di 4mila euro.

Monitorate 256 cessioni di sostanze stupefacenti, arrestate in flagranza di reato 10 persone, sequestrati circa 2,5 chili di stupefacente e segnalati alla prefettura 78 acquirenti. Tra i consumatori persone di varia estrazione sociale e persino una madre che si recava nella piazza di spaccio spingendo il passeggino con il figlio. Nel corso dell’operazione sono stati eseguiti due arresti in flagranza e una denuncia in stato di libertà per la stessa accusa e sequestrati complessivamente 85 grammi di crack, hashish e marijuana. I carabinieri del Nucleo Cinofili, infine, durante le attività di perquisizione e controllo del quartiere eseguite con l’aiuto del cane antidroga Ron, hanno individuato una maxi serra di marijuana allestita in un magazzino.


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