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Alla convention “Forza Italia verso il futuro” c’è anche l’ex M5S Cancelleri. Caruso sul possibile ingresso: “siamo inclusivi”

Proprio nei giorni scorsi l'ex esponente grillino avevano spiegato le ragione dell'addio al movimento di cui è stato tra i riferimenti, soprattutto in Sicilia

“Berlusconi si sta ristabilendo e tornerà tra noi a darci la giusta voglia di continuare il percorso da lui tracciato”. Così il coordinatore azzurro in Sicilia, Marcello Caruso, parlando con i giornalisti poco prima dell’inizio della convention “Forza Italia verso il futuro”, in corso al teatro Politeama di Palermo. “Auguriamo al presidente Silvio Berlusconi una pronta ripresa: è il valore aggiunto di Forza Italia e sarà sempre fondamentale”.

Giancarlo Cancelleri, ex vice ministro delle infrastrutture che ha recentemente lasciato il M5s, stamane è presente alla convention organizzata da Forza Italia al teatro Politeama, a Palermo, per tracciare un primo bilancio dell’attività svolta dal gruppo parlamentare azzurro all’Ars insieme al governo regionale. Proprio nei giorni scorsi l’ex esponente grillino avevano spiegato le ragione dell’addio al movimento di cui è stato tra i riferimenti, soprattutto in Sicilia. Cancelleri è seduto in seconda fila, alle spalle del presidente della Regione, Renato Schifani.

“Siamo soggetti inclusivi e dove ci fossero proposizioni di soggetti importanti, che hanno avuto un ruolo istituzionale, credo non ci debbano essere preclusioni. Anche perché credo che un partito debba dare diritto di cittadinanza, non semplice annessione. Chi viene porterà contributi che verranno messi a disposizione del partito”. Lo ha detto il coordinatore azzurro in Sicilia, Marcello Caruso, rispondendo ai giornalisti a margine della convention di Forza Italia al teatro Politeama di Palermo, sulle voci di un possibile ingresso di Giancarlo Cancelleri, ex leader del Movimento 5 Stelle nell’Isola, dopo l’addio al movimento nei giorni scorsi.

“C’è anche un nuovo amico in sala, Giancarlo Cancelleri, che saluto”. Così il vice presidente del Consiglio e coordinatore nazionale di Forza Italia, Antonio Tajani, intervenendo da remoto alla convention azzurra di Palermo, in corso al teatro Politeama di Palermo, a cui ha preso parte anche Giancarlo Cancelleri, ex vice ministro delle infrastrutture con il M5s che da poco ha detto addio al movimento ed è seduto in seconda fila, proprio alle spalle del presidente della Regione siciliana, Renato Schifani.

“Forza Italia continuerà a essere un partito di grande riferimento del centrodestra”. Lo ha detto il coordinatore di Forza Italia in Sicilia, Marcello Caruso, parlando con i giornalisti a margine della convention azzurra di Palermo. “Più che un nuovo corso quello di oggi un percorso in continuità con un partito che ha una storia, una tradizione che va ricondotta al presidente Berlusconi – ha proseguito – il nostro è un partito a quanti guardano con interesse a un centro moderato, alla luce della polarizzazione della politica nazionale che vede uno spostamento verso una destra sociale, a cui noi siamo comunque legati nella coalizione, e di una sinistra che si polarizza sempre più a sinistra. Cogliamo il disagio di tanti e vogliamo dare loro una casa. Oggi è un momento di sintesi per l’intero centrodestra e di enfasi per il governo di Renato Schifani”.

“A distanza di meno di un anno farò un tagliando alla giunta. È un passaggio naturale, e lo farò confrontandomi con me stesso e anche con tutti i partiti”.  Così il presidente della Regione siciliana, Renato Schifani, partecipando alla convention azzurra al teatro Politeama di Palermo. “Non sono venuto qui in Sicilia per svernare la mia attività politica e istituzionale. Ma per tutelare gli interessi dei siciliani e della mia terra senza se e senza ma”, ha aggiunto. “Non dobbiamo illuderci che tutto sia facile, lavoro 18 ore al giorno, non esistono sabati e domeniche per me, stiamo cercando di costruire un futuro che vedremo migliorare non a brevissimo ma occorrerà un medio tempo”. 

“La Finanziaria regionale è stata impugnata in alcuni articoli che venivano coperti da Fondi europei che secondo il governo nazionale non sono più nella disponibilità della Regione. Ho già sentito il ministro Fitto e ci vedremo il 5 maggio prossimo. Abbiamo già condiviso di recuperare queste somme Fsc con una nuova programmazione 2021-2027”. Lo ha detto il presidente della Regione siciliana, Renato Schifani, partecipando alla convention azzurra al teatro Politeama di Palermo, in merito all’impugnativa da parte del governo nazionale di una parte della legge di stabilità regionale siciliana. “È successo – ha aggiunto – è la prima volta, ma non accadrà più”.


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