Nel 2022 in Sicilia aumenta il parco circolante di vetture ibride ed elettriche (+53,7%), ma rappresentano solo l’1,7% sul totale

Quando si parla di mobilità del futuro, sono tutti concordi: le nuove generazioni la sognano sostenibile, elettrica e digitale.

Ma se da un lato si prospetta un futuro “green”, dall’altro bisogna scontrarsi con la fotografia attuale (a due velocità) del parco auto circolante, come dimostra l’analisi del Centro Studi di AutoScout24 su base dati ACI, realizzata in occasione della Giornata Mondiale dell’Ambiente. Nel 2022 le auto ibride ed elettriche in circolazione in Sicilia hanno raggiunto 57.340 vetture (+53,7% sul 2021), ma rispetto al totale rappresentano solo l’1,7%, con le elettriche che si fermano allo 0,1%.

Dati quindi in crescita ma non ancora sufficienti per un rinnovo radicale del parco auto esistente, storicamente datato e obsoleto: sempre nel 2022 sono 2.290.184 le vetture in circolazione con una classe di emissioni Euro 4 o inferiore (66,6% sul totale), di cui ben 567.676 addirittura Euro 0-1 (16,5%). Anche considerando l’età media, quasi sei auto su dieci, pari a 1.890.649 vetture, hanno 15 anni o più.

Qual è la fotografia a livello regionale?
Partiamo dalle auto ibride ed elettriche. Le elettriche “pure” nella regione rappresentano la quota minoritaria (0,1%) e anche se si considerano le ibride ed elettriche insieme, la media non supera l’1,7% del totale. In particolare, a Ragusa si registra un tasso di ibride ed elettriche del 2,2% rispetto al totale delle auto in circolazione. Seguono Siracusa (2,1%), Palermo (1,9%), Trapani (1,7%), Messina (1,6%), Catania (1,5%), Caltanissetta (1,3%), Agrigento (1,2%) ed Enna (1,1%).
Le province che hanno visto nel 2022 la crescita maggiore di auto ibride ed elettriche rispetto al 2021 sono Trapani ed Enna, aumentate rispettivamente del +67,4% e +67,1%.

E se guardiamo alla classe di emissioni?
Il tasso più alto di vetture datate (Euro 4 o inferiore) si registra nella provincia di Catania, con il 70,3% sul totale delle auto in circolazione. Seguono Enna (69,8%), Agrigento (68,6%), Caltanissetta (66,3%), Messina (65,7%), Trapani (65,1%), Ragusa (64,6%), Palermo (64,4%) e Siracusa (63,1%). Se si considerano solo le auto Euro 0 e 1, è Catania la provincia sia con il valore percentuale più alto sul totale (19,8%) sia per auto in circolazione (167.960).