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Urla giocando in casa, vicini temono aggressione e chiamano i Carabinieri

Il ragazzo si è scusato con i vicini di casa

I vicini avevano temuto che fosse in corso un’aggressione, invece erano le urla di un ragazzo intento a giocare ai videogames a turbare la tranquillità del vicinato. E’ successo nel Comune di Castellamare del Golfo. I Carabinieri sono intervenuti in un’abitazione dove alcuni cittadini avevano segnalato una possibile aggressione in quanto richiamati da forti urla che provenivano da un appartamento.

I militari dell’Arma si sono così precipitati sul posto e hanno ispezionato l’appartamento segnalatoaccertando che nessuna aggressione era in corso: a urlare era un giovane che, intento a giocare ai videogiochi, si era così calato nella realtà virtuale da non rendersi conto che stava arrecando disturbo al vicinato.

Il ragazzo si è scusato con i vicini di casa promettendo loro di usure toni più moderati.


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