Sarà sottoposta a un intervento chirurgico al braccio la donna di 40 anni di origini tunisine che il 19 agosto lanciò le sue bimbe dal balcone per poi lasciarsi cadere dal terrazzo della sua abitazione. Secondo il legale difensore che ha consegnato una corposa memoria alla Procura della Repubblica di Siracusa e alla Procura per i minori di Catania la signora avrebbe subito di recente pressioni psicologiche. Da parte sua anzi l’intenzione di non rinunciare alle figlie.
Nei suoi confronti intanto, al momento, non sarebbe stato adottato alcun provvedimento. Ancora in corso le indagini dei carabinieri.
La donna sposata con un francofontese dal 2019, secondo quanto ricostruito dal suo legale, avrebbe vissuto in un contesto di disagio che le avrebbe provocato difficoltà di inserimento nell’ambiente familiare del marito.
Contrariamente a quanto sostenuto dai familiari del coniuge avrebbe chiesto alle forze dell’ordine di essere collocata in una casa famiglia ottenendo, però, l’allontamento del marito dalla casa coniugale. Saranno le indagini a chiudere il cerchio attorno alla delicata vicenda che solo per miracolo non ha causato la morte sia delle bambine che della stessa mamma.
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