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Stupro a Palermo, il sindaco Lagalla: “La castrazione chimica una soluzione estrema”

"Il tema dell'inasprimento delle pene - ha aggiunto - deve essere posto", purché affiancato, avverte, a uno sforzo concreto in direzione del "recupero sociale"

“Castrazione chimica? “In situazioni estreme bisogna fare ricorso a provvedimenti estremi, ma ciò andrebbe applicato solo dentro una scala graduale di sanzioni e di valutazione delle pene e della gravità dei fatti”. Lo ha detto il sindaco di Palermo, Roberto Lagalla, a SkyTg24, in riferimento alla violenza di gruppo ai danni di una 19enne. “Il tema dell’inasprimento delle pene – ha aggiunto – deve essere posto”, purché affiancato, avverte, a uno sforzo concreto in direzione del “recupero sociale”.

Le giovani generazioni “hanno subito l’isolamento della pandemia che ha fomentato i leoni da tastiera e isolato le persone dal mondo reale”, distorcendo il valore dei “rapporti e delle relazioni reali”.


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