Il boss Matteo Messina Denaro è stato deposto in una bara di cedro e non in quella di frassino che la nipote, Lorenza Guttadauro, aveva “opzionato” in un’agenzia funebre aquilana. Il via libera al trasporto della cassa dalla Sicilia, sempre legato a questioni di sicurezza, è arrivato prima che il carro funebre partisse.
L’autopsia e la composizione della salma sono state effettuate nel piano interrato dell’ospedale, in locali attrezzati. Il feretro è poi stato fatto uscire da uno degli ingressi del deposito farmaci, sul retro dell’ospedale. Il viaggio sarà scortato dalle forze dell’ordine attraverso una “staffetta” lungo i mille e oltre chilometri fino a Castelvetrano.
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