“La rinuncia della società di navigazione della Caronte e Tourist ad assumere nuovi impegni contrattuali con la Regione Sicilia per i trasporti integrati da e con le isole minori, rischia di far scivolare in un baratro senza fine i cittadini isolani della nostra terra. Al di là della pur delicata vicenda giudiziaria che ha generato l’incresciosa situazione, il Governo regionale ha il dovere di intervenire per garantire il diritto alla mobilità dei residenti nelle isole minori e per salvaguardare i loro diritti”.
E’ la posizione espressa dal deputato trapanese del PD, Dario Safina, da ieri in constante contatto con i cittadini di Pantelleria e delle Egadi.
“Al momento Pantelleria resta con un solo traghetto, il “Paolo Veronese” – spiega l’onorevole Safina – che non riesce a smaltire tutto il traffico dei mezzi commerciali e le auto. Se la situazione non si sblocca ci saranno anche difficoltà per il trasporto delle merci pericolose come le bombole del gas, le bombole di ossigeno per l’ospedale, il carburante, benzina e gasolio. Stesso copione per le Egadi e per le restanti isole siciliane. E’ chiaro ed evidente a tutti che si tratta di una situazione insostenibile che va risolta immediatamente”.
“Come al solito – continua il deputato Safina – ci ritroviamo a rincorrere le emergenze. La mancata programmazione per tempo e la politica miope del centrodestra al governo porta inevitabilmente a conseguenze catastrofiche e a pagarne il prezzo sono sempre i siciliani più fragili: l’insularità non può essere una handicap in un paese che si definisce civile nell’anno del Signore 2023”.
“Al netto dunque della vicenda giudiziaria, che comunque non può mettere in ginocchio intere comunità, – conclude Safina – chiediamo un intervento tempestivo ed urgente al Governo Schifani che non può certamente rimanere inerme, assistendo alla vicenda da mero spettatore”.
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