“Approvato in Aula il disegno di legge per l’istituzione dello psicologo di base”. Lo annuncia, con soddisfazione, il deputato regionale del Partito Democratico, Tiziano Spada, che spiega come si tratti “del frutto di diversi disegni di legge presentati, tra cui uno che mi ha visto primo firmatario con il collega del Pd, Nello Dipasquale. Un disegno di legge molto importante e a cui tengo particolarmente – spiega il parlamentare regionale – perché pone finalmente l’attenzione su un tema di scottante attualità, come quello della salute mentale”.
I numeri parlano chiaro: “il dipartimento di Salute mentale, oggi – prosegue Tiziano Spada – registra l’accesso di circa 1 milione di persone, a fronte di almeno 4 milioni che hanno problemi, anche lievi, di salute mentale. Un altro dato che emerge è l’aumento, del 15% circa, di accessi ai Pronto Soccorso per problemi legati ai disagi di salute mentale. Nei territori, infatti, come se non bastasse, non esistono strade alternative e questo perché per tale ambito viene veramente speso troppo poco. Sono infatti impiegati 3,5 miliardi di euro a fronte di una spesa sanitaria di 127 miliardi di euro. Quindi meno del 3% viene dedicato all’assistenza e alla cura di tali fenomeni in forte crescita. Si registra infatti anche un aumento esponenziale di psicofarmaci, connessi a episodi di depressione che coinvolgono almeno il 12% della popolazione. Mentre mancano 10 mila unità che si occupino di disturbi mentali, dato che i 30 mila operatori esistenti non bastano per il carico importante a livello nazionale”.
Il deputato regionale del Pd aggiunge: “viene finalmente riconosciuto lo psicologo di base, figura di ausilio a quelle che già operano all’interno del sistema sanitario nazionale, dove si prevederanno due psicologi territoriali per ogni 50mila abitanti. Ma soprattutto si mette al centro l’importante tematica della salute mentale, troppo spesso dimenticata o non adeguatamente affrontata”.
Tiziano Spada conclude: “Questo sicuramente è un primo passo che però non basta perché l’auspicio è che vengano destinate risorse aggiuntive nei confronti della figura dello psicologo di base, in modo da poter aumentare il numero degli operatori per abitanti. Si tratta comunque di un segnale importante e di un cambio di passi rispetto al passato, come avvenuto nei confronti della figura del laureato in Scienze motorie perché la salute mentale e quella del corpo sono imprescindibili per il benessere delle persone”.
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