È nata nel nostro paese 20 anni fa da genitori tunisini e nel nostro paese ha studiato fino a quando il padre, dopo una serie di liti con la moglie, l’ha costretta a tornare con lui nel paese nordafricano.
Una volta diventata maggiorenne, la ragazza ha iniziato l’iter per tornare in Italia per stare con la madre ma non è riuscita a ottenere i permessi e così ha deciso di pagare i trafficanti e salire su uno dei barconi che attraversano il Mediterraneo.
Questa la storia di una giovane nata in Sicilia nei confronti della quale la questura di Trapani ha emesso un decreto di espulsione.
La ragazza ha presentato ricorso ma il giudice di pace di Catania si è dichiarato incompetente per territorio ritenendo la competenza radicata a Trapani in quanto lo sbarco è avvenuto a Pantelleria.
(Ansa.it)
© Riproduzione riservata - Termini e Condizioni
Stampa Articolo
© Riproduzione riservata - Termini e Condizioni