Incidenti lavoro: un morto a Palermo, monta la rabbia

Si indaga e monta la rabbia a Palermo dopo la morte di un operaio di 50 anni, Giovanni Gnoffo, precipitato ieri sera da un impalcatura in un cantiere in via Ugo La Malfa impegnato nella relizzazione di un supermercato. Un braccio meccanico, secondo una prima ricostruzione, avrebbe colpito l’uomo fadendolo cadere sull’asfalto. “Adesso basta. È uno stillicidio inaccettabile. Non si può stare a contare i morti sul lavoro e restare fermi. Siamo indignati e intendiamo alzare la voce per dire basta assieme agli operai edili dei principali cantieri palermitani”, afferma il segretario generale Fillea Cgil Palermo Piero Ceraulo, il quale annuncia che nei prossimi giorni organizzerà un’iniziativa di protesta “per chiedere la tutela della salute e della sicurezza dei lavoratori”. “Le parole – per il segretario generale della Cisl Palermo Trapani, Leonardo La Piana – non servono più servono i fatti. Controlli a tappeto, prevenzione e tanta formazione a partire dalle scuol. Siamo scoraggiati e indignati”.