Ha fatto sensazione a Palermo il raid vandalico subito nella notte dalla scuola “Madre Teresa di Calcutta” di via Fiume, nella zona della stazione centrale di Palermo, un istituto comprensivo simbolo di multiculturalismo. Portato via materiale informatico, mentre altro materiale didattico, nonché gli arredi, sono stati devastati, a soqquadro diversi locali. Forte lo sconforto nella scuola frequentata da molti figli di migranti e divenuta negli anni modello di convivenza e collaborazione.
“Siamo vicini alla dirigente scolastica e a tutto il personale, agli studenti come alle loro famiglie. Le scuole sono presidi di legalità e di cultura e in questo caso anche di integrazione, bisogna dunque difenderle di più. Purtroppo Palermo sta vivendo una fase in cui la recrudescenza della microcriminalità sta minando quotidianamente la serenità dei cittadini, serve un controllo maggiore del territorio e una massiccia presenza dello Stato”, affermano Leonardo La Piana segretario generale Cisl Palermo Trapani e Vito Cassata segretario generale Cisl Scuola Palermo Trapani, “comprendiamo lo sconforto della dirigente scolastica ma la esortiamo ad andare avanti, perché il ruolo delle istituzioni scolastiche in questi quartieri è fondamentale”.
© Riproduzione riservata - Termini e Condizioni
Stampa Articolo
© Riproduzione riservata - Termini e Condizioni