ultimo anno prima dell’emergenza pandemica che ha stravolto il settore condizionando i dati del 2020, 2021 e 2022 – Palermo ha accolto 570.500 crocieristi: alla fine del 2023 saranno 930 mila. Un risultato frutto dei rilevanti investimenti e di una visione strategica.“Aver realizzato infrastrutture ricettive, cinque terminal in tre porti, aver avviato opere di riqualificazione e creato delle vere e proprie porte da mare per le nostre città Come – spiega il presidente dell’Autorità di Sistema portuale del Mare di Sicilia occidentale, Pasqualino Monti – ha rappresentato un plus importante anche in termini crocieristici. Un miliardo di opere realizzate, delle quali oltre 600 milioni già finite, 400 milioni in corso realizzazione, e un incremento a doppia cifra in tutti i singoli settori della blue economy, cresciuti quest’anno non solo rispetto al 2022, ma anche rispetto al 2019, sono una presentazione che non ha bisogno di altri commenti, se non quelli degli armatori che hanno ripagato i nostri sforzi destinando le loro ammiraglie al nostro porto principale, oggi con fondali e strutture ricettive adeguate alle nostre ambizioni di traffico. I nostri scali, e Palermo in particolare, stanno esprimendo grande dinamismo, dando risposte concrete in termini di servizi e operatività: la Sicilia piace, non c’è dubbio, ma la bellezza da sola non sarebbe bastata, è servito uno sviluppo infrastrutturale ed economico, decisivo anche per i territori interessati, compresi in quattro province, che promette, nel prossimo futuro, di dare ulteriori soddisfazioni. Lavoriamo, infatti, perché la West Sicily Gate, che gestisce i nostri terminal, possa realizzare gli ambiziosi progetti che si è prefissata e che riguardano non solo l’incremento dei passeggeri ma anche l’impegno perché i nostri porti diventino degli home port, creando quell’ulteriore indotto costituito da passeggeri che raggiungono la città in aereo e che qui trascorrono qualche giorno prima di imbarcarsi per l’inizio della crociera”.
Il porto di Palermo concluderà il 2023 al quarto posto in Italia per numero di crocieristi, migliore stagione di sempre: il dato emerge dalla nuova edizione dell’Italian Cruise Watch, il report di riferimento della crocieristica, presentato al Castello Aragonese di Taranto durante l’undicesima edizione dell’Italian Cruise day, il forum sul crocierismo italiano. La Sicilia conta 1,8 milioni (+50% sul 2022) di crocieristi complessivi, dopo Liguria (oltre tre milioni) e Lazio (2,9 milioni), mentre per numero di toccate nave condivide il primo posto con il Lazio (862). Sono otto, invece i porti italiani tra primi venti del bacino mediterraneo con Palermo in decima postazione: scalate ben nove posizioni rispetto al 2019.
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