I carabinieri di Sciacca hanno arrestato, in esecuzione di due ordinanze di custodia cautelare emesse dal gip del tribunale di Sciacca, due palermitani di 26 e 24 anni ritenuti responsabili della rapina aggravata e del sequestro di persona, commessi il 26 luglio scorso, alla gioielleria “Campo” di via Inico, a Menfi.
I due indagati sono stati posti ai domiciliari con braccialetto elettronico. Durante la rapina, i due armati di pistola e travisati, dopo aver fatto irruzione nella gioielleria, hanno minacciato il titolare, i dipendenti e un cliente e sono riusciti a rubare dalla cassaforte e dal bancone espositivo 25 rotoli contenenti gioielli e preziosi dal valore di oltre 800 mila euro.
Per assicurarsi l’indisturbata fuga hanno – stando all’accusa – rinchiuso a chiave tutti i presenti in uno stanzino, legandoli mani e piedi con delle fascette di plastica.
L’attività investigativa dei militari, coordinata dalla Procura di Sciacca, ha consentito di individuare e identificare i due uomini grazie all’analisi delle immagini delle telecamere di sorveglianza, dei tabulati telefonici e dei riscontri testimoniali.
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