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“Non sei buona a fare figli” e giù le botte: divieto di avvicinarsi per il marito

L'uomo avrebbe anche pedinato la donna, prima insultata per un aborto spontaneo avvenuto nel 2022, nei pressi dell’abitazione, seguendola nei suoi spostamenti in auto e, quindi, lasciandole bigliettini d’amore sul cruscotto

“Sei fradicia, non sei buona a fare figli!”: non ce l’ha più fatta a ricevere insulti di questo genere, accompagnati da botte, una 29enne nel Catanese e alla fine ha denunciato il marito ai carabinieri della stazione di Camporotondo Etneo. L’uomo, al quale adesso è stato imposto il divieto di avvicinamento alla persona offesa, ha mostrato un comportamento violento ed aggressivo, alimenato dalla dipendenza dall’alcol. Nello scorso mese di agosto e dopo aver pochi giorni prima abbandonato la casa coniugale, avrebbe colpito in più d’una occasione la moglie con schiaffi, calci e pugni, tirandole i capelli e quasi strangolandola: le tumefazioni all’occhio destro e i lividi sparsi in tutto il corpo della donna erano la prova delle violenze, tanto che questa avrebbe pensato di uccidersi insieme al cane, anch’esso nel mirino della furia del marito.

L’uomo avrebbe anche pedinato la donna, prima insultata per un aborto spontaneo avvenuto nel 2022, nei pressi dell’abitazione, seguendola nei suoi spostamenti in auto e, quindi, lasciandole bigliettini d’amore sul cruscotto. Poi si è recato sul luogo di lavoro dello zio della 29enne, dove si sarebbe lamentato di presunte relazioni extraconiugali d lei.


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