Omicidio a Palermo, la vittima è un ex Primavera Serie A e figlio di cantante neomelodico

Era originario del quartiere Cep, Rosolino Celesia, il ventiduenne ucciso a colpi di pistola questa notte a Palermo, pare al culmine di una lite in una discoteca. Aveva un passato da calciatore: Celesia aveva militato anche nelle file del Torino, del Palermo e del Trapani senza tuttavia riuscire nel grande salto nel calcio professionistico. In via Pasquale Calvi, dove si trova la discoteca e dove è esplosa la rissa iniziata all’interno del locale e proseguita all’esterno, da stamattina sono in azione gli investigatori della squadra mobile e quelli della polizia scientifica, alla ricerca di riscontri utili alle indagini.

Rosolino – “Lino” – Celesia è figlio di Giovanni, parrucchiere, con un trascorso da consigliere di circoscrizione eletto in quota Udc ma anche di cantante neo melodico, volto noto in particolare nel giro delle emittenti televisive locali. Molteplici i suoi video disponibili su Youtube. In passato – nel 2012 – era stato anche indagato perché avrebbe partecipato, da palo, ad una rapina in una gioiellieria. Il figlio era molto attivo sui social, in particolare su Facebook e su Tik Tok e avrebbe condiviso col padre la passione per la musica neo melodica. La salma del giovane – colpito a morte da almeno due proiettili – è stata trasferita al reparto di Medicina Legale del Policlinico dove verrà effettuata l’autopsia.