fbpx

In tendenza

Omicidio Enna, arrestato ha confessato il delitto

Ruisi è accusato dell'omicidio di Salvatore Scammacca e di aver causato il decesso di Nunzia Arena, la pensionata travolta dalla macchina guidata dalla vittima che una volta ferito, aveva perso il controllo. Ruisi è rinchiuso nel carcere di piazza Lanza, a Catania

Si è tenuto ieri l’interrogatorio di garanzia di Guglielmo Ruisi, 51 anni, individuato e arrestato lo scorso 23 dicembre dopo 2 mesi e mezzo di latitanza. L’uomo che era ricercato dal 10 ottobre per l’omicidio di Salvatore Roberto Scammacca , 47 anni, ha spiegato le motivazioni che lo hanno spinto al delitto avvenuto a Valguarnera (Enna). Ha ammesso di avere ucciso l’uomo. Ruisi assistito dal a suo legale di fiducia Luca Di Salvo ha risposto alle domande del procuratore Stefania Leonte e del pm Massimiliano Muscio, dinanzi al gip Giuseppe Noto. Ruisi ha raccontato il contesto e i motivi che hanno portato all’uccisione di Scammacca, raggiunto da alcuni proiettili mentre era alla guida della sua macchina. Ha poi spiegato come è fuggito da Valguarnera, ma non ha risposto sulla latitanza e sulla pistola ritrovata nel residence , nei pressi di Fontanarossa (Catania), dove è stato arrestato.

Ruisi è accusato dell’omicidio di Salvatore Scammacca e di aver causato il decesso di Nunzia Arena, la pensionata travolta dalla macchina guidata dalla vittima che una volta ferito, aveva perso il controllo. Ruisi è rinchiuso nel carcere di piazza Lanza, a Catania.


© Riproduzione riservata - Termini e Condizioni
Stampa Articolo


© Riproduzione riservata - Termini e Condizioni