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Un anno fa ci lasciava Biagio Conte. L’abbraccio dei suoi poveri

Previsto un grande afflusso di gente

Il 12 gennaio dell’anno scorso moriva fratel Biagio Conte, il missionario dei poveri che circa 30 anni fa, novello san Francesco, lasciò tutto e fondò la Missione speranza e carità, ancora oggi cittadella dell’accoglienza dei più bisognose che assiste circa 600 persone. Domani alle 17.30 nella Chiesa “Casa di Preghiera per tutti i Popoli” all’interno della Missione Speranza e Carità di via Decollati, dove sono sepolte le spoglie mortali del missionario laico, e nell’abbraccio dei suoi poveri, l’arcivescovo Corrado Lorefice presiederà una celebrazione eucaristica; concelebreranno i vescovi di Sicilia. Previsto un grande afflusso di gente.

Oggi, stessa ora, stesso luogo, conferenza sul tema “Carisma e spiritualità della Missione di Speranza e Carità” con don Giuseppe Buccellato. Sarà proiettato un video con la cronistoria dei trenta anni della Missione.


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