Un viaggio nel passato tra finanziamenti regionali a Unioncamere e le somme spese dalla Regione siciliana per l’Expo 2015 quello compiuto oggi da Vincenzo Conticello, teste davanti al tribunale di Caltanissetta nel ‘maxi processo’ a carico dell’ex leader degli industriali Antonello Montante. Conticello ha parlato degli anni in cui ha lavorato presso l’assessorato regionale alle Attività produttive e dei confronti avuti con l’ex assessore regionale Mariella Lo Bello su alcuni finanziamenti regionali per le fiere effettuate negli Usa.
L’ex titolare dell’Antica focacceria San Francesco di Palermo, ha raccontato di essere stato incaricato di “verificare una pratica relativa ai finanziamenti regionali in favore di Unioncamere per la promozione delle imprese siciliane al Niaf di Washington. Inizialmente fecero richiesta 20 aziende, poi furono molto meno. Tra le aziende c’era l’antico torronificio nisseno e una società di biciclette”.
Il teste ha detto di aver affrontato la questione delle somme destinate all’iniziativa con l’ex assessore Lo Bello evidenziando che quel finanziamento poteva essere ridotto a circa 30 mila euro. Per l’Expo 2015 il teste ha detto che la Regione attraverso una società intermediaria ha pagato 800 mila euro, mentre il Trentino 250 mila euro pur disponendo di uno spazio che aveva le stesse dimensioni.
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