«La Regione sta finanziando con 14 milioni di euro l’attuazione di progetti esecutivi nelle zone industriali della Sicilia. Di questi, 11 milioni sono pronti per essere destinati a iniziative che riguardano l’urbanizzazione e l’adeguamento di strade delle aree industriali: 8 milioni andranno a quella di Carini, nel Palermitano; 1,2 milioni a quella di Catania; cifra analoga per quella e per Acireale, nella provincia etnea; 580 mila euro per Francofonte, nel Siracusano. La selezione degli interventi avviene a seguito di un’interlocuzione con i commissari delle Zes e con l’Irfis, in modo da finanziare il maggior numero di servizi ed interventi possibili in diverse aree industriali dell’Isola. Inoltre, ho già avuto rassicurazioni e garanzie dall’assessore all’Economia, Marco Falcone sullo stanziamento dei restanti 3 milioni di euro, indispensabili per completare altre opere». Lo ha annunciato l’assessore alle Attività produttive, Edy Tamajo, al termina della riunione che si è svolta questa mattina con i commissari delle Zone economiche speciali dell’Isola, Carlo Amenta, per la Sicilia occidentale, e Alessandro Di Graziano, per la Sicilia orientale.
«Continuiamo a procedere spediti con i progetti nelle zone Zes, in attesa che da Roma si definisca la nuova struttura unica per la gestione delle aree industriali. Aspettiamo di capire, però, quale sarà il ruolo delle Regioni che possono essere un valido strumento per l’istruzione delle pratiche e l’attrazione degli investimenti. Sono sicuro che nel prossimo decreto il ministro Fitto chiarirà i compiti e assicurerà nuove risorse», ha concluso l’assessore.
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