Compagno violento finisce in carcere a Ragusa. I carabinieri della Sezione Radiomobile della Compagnia hanno tratto in arresto in flagranza di reato un ventiduenne ragusano per maltrattamenti in famiglia e lesioni. La vicenda è partita dalla segnalazione al 112 della vittima, una ventenne originaria di Monterosso Almo che, temendo che il compagno potesse farle del male, ha contattato il numero di pronto intervento.
I carabinieri hanno trovato il ventiduenne fuori dall’abitazione che condivideva con la ragazza, il quale con minacce e in stato di agitazione chiedeva insistentemente di entrare per prendere degli effetti personali. Vista la situazione, veniva richiesto il supporto della volante della polizia di Stato. La vittima, che presentava vistosi segni di violenza, ha riferito che da diversi mesi veniva picchiata, offesa e minacciata dal compagno che improvvisamente ha iniziato a inveire contro la donna, pronunciando minacce di morte e impugnando una marmitta presente nell’abitazione.
E’ stato bloccato e condotto presso gli uffici del Comando provinciale dove è emerso che per fatti simili era stato già destinatario del provvedimento di ammonimento. Durante le operazioni il ventiduenne ha assunto un comportamento ostile, minacciando più volte i presenti. Per queste ragioni, il ventiduenne è stato dichiarato in arresto per maltrattamenti in famiglia e denunciato per minacce a pubblico ufficiale e infine collocato in carcere.
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