Siciliano condannato per traffico di stupefacenti resta in carcare in Romania. La mamma: “Ho paura adesso”

Resta in carcere in Romania Filippo Mosca, il 29enne siciliano condannato a 8 anni e 3 mesi per traffico internazionale di stupefacenti. A confermarlo all’AGI la madre Ornella Matraxia dopo aver saputo dal legale romeno che l’istanza di arresti domiciliari per suo figlio è stata rigettata dal tribunale romeno.

“Questa decisione non mi fa sperare nulla di buono per il mese prossimo, mi fa paura”, dice la donna. A marzo, infatti, inizierà il processo d’Appello per Filippo Mosca arrestato lo scorso anno e ora recluso nel carcere di Porto Alba a Costanza, in Romania. Il figlio ha partecipato all’udienza ancora, però, non sa della decisione del tribunale “e dovrò trovare – afferma la donna – le parole giuste per non farlo cadere ulteriormente nello sconforto”.