fbpx

In tendenza

Reddito di cittadinanza usato come bancomat, chiesto il giudizio per 104

Inchiesta della Procura di Caltanissetta per truffa allo Stato

Foto Ansa.it

La Procura di Caltanissetta ha chiesto il rinvio a giudizio per truffa allo Stato di 104 percettori del Redditto di cittadinanza accusati di simulare acquisti utilizzando la tessera del sussidio come un bancomat.

Secondo l’accusa i titolari di quattro negozi ‘compiacenti’ invece di vendere prodotti avrebbero dato loro soldi contanti, in cambio avrebbero trattenuto il 10-15% della somma ‘spesa’.

Sono 153 i capi di imputazione contestati nella richiesta di rinvio a giudizio firmata dal sostituto procuratore agli imputati dal sostituto Stefano Salicano e vistata dal procuratore aggiunto Santo Roberto Condorelli.

Il procedimento, riportano i quotidiani La Sicilia e Giornale di Sicilia, è stato incardinato su indagini dell’operazione ‘Cash point’ della Digos della Questura di Caltanissetta Il sistema, è la tesi dell’accusa, si sarebbe avvalso della complicità di quattro commercianti, due pakistani e due afghani, e in tre mesi avrebbe avuto un ‘giro’ complessivo di soldi stimato in 125 mila euro.

Gli atti dell’inchiesta sono confluite anche riprese video di esercizi commerciali e di controlli incrociati con Inps, Poste a banche. Nel procedimento tratta anche la posizione di 25 stranieri che avrebbero dichiarato il falso pur di ottenere il Reddito di cittadinanza.

Il gip Graziella Luparello ha fissato l’udienza preliminare per il 17 giugno prossimo.

Fonte: Ansa.it


© Riproduzione riservata - Termini e Condizioni
Stampa Articolo


© Riproduzione riservata - Termini e Condizioni