fbpx

In tendenza

Appalti e mazzette, sospeso comandante dei Vigli urbani

Il provvedimento nei confronti di Gaetano Di Giovanni è stato firmato dal vice sindaco Aurelio Trupia e affisso all'albo pretorio dell'ente con l'oscuramento del nominativo

“Sospensione cautelare dal servizio con privazione della retribuzione per tutta la durata del provvedimento cautelare”: all’indomani dell’arresto, per l’accusa di associazione a delinquere e corruzione in concorso, il Comune di Agrigento ha sospeso il comandante della polizia municipale nonché capo di Gabinetto del sindaco Francesco Miccichè. Il provvedimento nei confronti di Gaetano Di Giovanni è stato firmato dal vice sindaco Aurelio Trupia e affisso all’albo pretorio dell’ente con l’oscuramento del nominativo.

Di Giovanni, 59 anni, all’epoca dei fatti, ovvero nell’estate del 2021, dirigente del distretto socio-sanitario di Agrigento, è accusato di avere favorito l’affidamento del servizio di assistenza domiciliare per anziani non autosufficienti (per un totale complessivo di 204.051 euro) alla società Medea e l’affidamento dei servizi socio-assistenziali nei Comuni di Santa Elisabetta e di Agrigento (per un importo complessivo di 89.355 euro) alla coop Nido d’Argento, ricevendo dai rappresentanti della società, in almeno tre tranches, la somma complessiva di 7.500 euro.


© Riproduzione riservata - Termini e Condizioni
Stampa Articolo


© Riproduzione riservata - Termini e Condizioni