Due fratelli si erano presentati qualche giorno fa al pronto soccorso dell’ospedale Guzzardi di Vittoria (Ragusa); uno dei due aveva bisogno di assistenza ma si era creato un po’ di trambusto che aveva richiesto l’intervento delle forze dell’ordine.
È stato proprio un agente ad avvertire un forte odore di marijuana, che proveniva dallo zaino di uno dei fratelli; dentro c’era quasi mezzo chilo di cannabis.
I due sono stati arrestati e condotti nel carcere di Ragusa.
I fratelli sono comparsi stamattina accompagnati dal loro legale, l’avvocato Giovanni Bongiorno, davanti al giudice monocratico per il processo per direttissima.
L’arresto è stato convalidato; il pubblico ministero ha chiesto la custodia in carcere. I due sono stati rimessi in libertà, perché non erano state effettuate le analisi sul livello di THC della sostanza sequestrata che avrebbe dato prova dell’effetto stupefacente della cannabis.
L’avvocato ha chiesto i termini a difesa e l’udienza per la prosecuzione del processo è stata aggiornata.
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